Stonex One, fallimento tutto italiano…o forse no?

Stonex One, fallimento tutto italiano?

StonexStonex One é stato presentato come una sorta di Iphone killer, come lo Smartphone che avrebbe stupito
e messo K.O. parte dei top gamma e tutti i diretti concorrenti collocati nella sua fascia di prezzo.

Molto il clamore che la casa italiana é riuscita a creare, grazie ai social ed a svariati video su Youtube, tutti capitanati da Francesco Facchinetti che a quanto pare sia un accanito utilizzatore e amante dei device Android.

Purtroppo tra dire e il fare c’è di mezzo il mare, e Stonex One é l’esempio più lampante che può accompagnare questo detto, anch’esso tutto italiano.

Ma nello specifico, vi chiederete, cosa rende questo Smartphone così poco appetibile per i 299€ di costo? Beh, vi consiglierei di mettervi comodi e di leggere quanto segue. Premetto che ho avuto modo di provarlo dal vivo per via di una amica che ha acquistato il worst buy dell’anno. Iniziamo!
Primo difetto di Stonex One é la batteria, 3000 mAh che non portano nemmeno alle 8 ore di autonomia con 2 ore di schermo, siamo allineati alla durata si Nexus 5 con le prime release software (tengo a precisare che Nexus peró aveva “soli” 2300 mAh).

Ma non solo, il carica batteria in dotazione rende lentissima la ricarica, quindi non pensate che anche se nel pomeriggio vi lascia a piedi potete caricarlo un salto alla presa elettrica e arrivare a sera, dopo un’ora di ricarica la percentuale era ancora al 35%.

Seconda nota negativa: Ciao Os inesistente! Come facciamo a parlare di sistema operativo se si tratta
di Mediatek stock con qualche icona disegnata? Forse era meglio dire
che era semplice Android senza personalizzazione, così questo bel “Ciao Os” non sarebbe stato solo
uno specchietto per allodole!
stonexTerza magagna la fotocamera da 21 megapixel.

Sì, certo, i megapixel non sono tutto, ma con la tanto decantata ottica a cui Facchinetti alludeva ci aspettavamo qualcosa di più! Ma aspettate, hanno promesso un’app denominata Stonex camera per mettere una pezza…crediamo al miracolo?

Non ultima la parte telefonica non al top, l’audio in cassa é pure sufficiente, ma la ricezione é inferiore alla media.

Sia chiaro, nel complesso è uno smartphone sufficiente, tutte queste critiche sono mosse dalla delusione delle promesse al vento e un prezzo alto rispetto cosa offre il mercato ora, non ci aspettavamo un miracolo, ma ricordo ai lettori che a quel prezzo troviamo smartphone come Honor 6 (per citarne uno, ma la lista è molto più lunga) che si vergognerebbero ad essere paragonati ad uno Stonex One, più paragonabile ad una qualsiasi cinesata poco riuscita.

Ma d’altronde, cosa aspettarsi di più? Ricordo un video dove Dj Francesco osannava il suo grande
capolavoro senza però sapere, a domanda diretta, neanche che processore montasse. Break the rules? Io
direi più Break the nuts, come rompi noci forse forse non sarebbe male.

Per chi comunque fosse interessato dal 2 settembre riaprono le vendite, sperando che i nuovi Stonex One DaVinci migliorino rispetto ai poveri Galileo.

Vi rimandiamo al sito ufficiale per ogni informazione sul modello e pre-ordini http://www.stonexone.com/

Autore: Alice Costa

Blogger entusiasta. Sono nata nel 1990 e ricordo di aver sviluppato un interesse per la tecnologia fin dall'adolescenza. Oltre a scrivere per il blog, sono una grande appassionata di fotografia.

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