Un dispositivo intelligente che segnala la presenza dei piccoli sul sedile posteriore
Può sembrare una semplice imbottitura per seggiolini ma non lo è: Filo Tata è l’ultimo ritrovato tecnologico studiato per aiutare le mamme e i papà a gestire meglio le attività quotidiane. Un cuscino smart dotato di speciali sensori antiabbandono, per evitare di lasciare i bimbi da soli in macchina.
La cronaca recente racconta di un fenomeno in crescita in tutti i paesi del mondo, che rischia di diventare rapidamente l’incubo numero uno dei genitori troppo stanchi e impegnati, che adesso possono ricorrere a un gadget hi-tech di grande utilità.
Sono molti i dispositivi connessi in circolazione, progettati per segnalare la presenza dei bebè all’interno dell’automobile e scongiurare tragiche fatalità, che presto (1 luglio 2019) diventeranno obbligatori all’interno dei veicoli che ospitano bambini fino a 4 anni di età.
Presentato in esclusiva presso il Maker Faire 2018 di Roma, questo speciale cuscino intelligente rappresenta molto più di un comune accessorio per auto, perché combina il comfort anatomico per i piccoli passeggeri alla sicurezza degli adulti, che potranno monitorarne il benessere anche mentre sono alla guida.
I sensori rilevano la conduttività elettrica e sono in grado di distinguere il peso di un bambino da quello di un oggetto inanimato, come ad esempio una busta della spesa, inviando un segnale di allarme al genitore che si allontana dal veicolo senza portare con sé il figlio.
Se entro pochi secondi non ottiene risposta, il sistema inoltra in automatico una chiamata verso i cinque numeri di telefono preimpostati nell’applicazione, per chiedere assitenza immediata ad amici e parenti e intervenire tempestivamente in caso di emergenza.
Filo Tata è un prodotto esclusivamente italiano e sarà disponibile sul mercato entro dicembre. È stato realizzato dalla stessa startup che ha dato vita a Filo Tag, dispositivo che permette di ritrovare qualsiasi oggetto grazie all’omonima app, in modo da non dimenticare mai più le chiavi, il cellulare o il portafogli.
