La versione 7.0 di Android sarà disponibile in autunno e supporterà la realtà virtuale

 

Finalmente in arrivo il tanto atteso aggiornamento del sistema operativo Android; l’annuncio arrriva direttamente da Google che ha reso nota tramite Twitter la nascita di Android N, ribattezzato Nougat (torrone).

Dopo Lollipop, Cupcake, Kitkat e Marshmallow continua la tradizione dolciaria nella denominazione degli OS, scelta affidata agli utenti del social network.

android nougat

Dopo un’appassionante sfida sul web che ha coinvolto di migliaia di persone e un testa a testa con Nutella fino all’ultimo istante, Nougat è risultato il vincitore. Come attesta il video ufficiale della presentazione, fuori dal quartier generale di Big G adesso troneggia una statua del robottino verde simbolo di Android, in piedi sopra tre simboliche fette di torrone di diversi colori.

Per festeggiare l’evento sono stati distribuiti centinaia di pezzi di torrone omaggio a tutti coloro che hanno preso parte all’inaugurazione della statua. Dolci sorprese ideate da Google per i suoi utenti.

Già attivo dallo scorso marzo e disponibile finora solo per una ristretta cerchia di sviluppatori, arriverà sui nostri dispositivi in versione definitiva in release beta, a partire dal quarto trimestre di quest’anno.

Rilasciato inizialmente sui modelli Nexus ( ma non sul Nexus 5), Android Nougat sarà disponibile su tutti gli smartphone e tablet compatibili. Voci di corridoio indicano che si tratterà probabilmente dell’aggiornamento 7.0 ma non si hanno informazioni certe in merito.

https://www.youtube.com/watch?v=8xn9iq3lG_w

Molte le novità interessanti; a partire da una progettazione basata sul precedente sistema Marshmallow, opportunamente ritoccato e migliorato e da un innovativo pannello per il controllo delle notifiche. Il sistema degli aggiornamenti sarà più efficiente del precedente e saranno disponibili nuove funzioni, tra cui una pensata per il risparmio energetico e un’altra per quello dei dati.

Significative le migliorie apportate a programmi come Doze e Project Svelte, oltre all’introduzione di un supporto per la gestione delle app e al nuovo concetto di multitasking split-screen, che permetterà di utilizzare più app contemporaneamente e di visualizzarle in finestre separate.

Ma la vera rivoluzione sarà la nuova piattaforma Daydream, supporto per la realtà virtuale realizzata da Google per il mobile. Per accedere a questa modalità basterà possedere uno smartphone abilitato e un visore VR specifico e collegarsi tramite un hub digitale, che permetterà di usufruire di giochi, applicazioni e contenuti realizzati in realtà virtuale.

 

 

 


 

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